Si sono presentate con questa divisa, le cicliste colombiane al Giro di Toscana.
Una divisa che cambia colore, passando dal giallo-rosso al rosa carne, dall’addome fino alle cosce, fino a sembrare trasparente, mettendo in risalto tutti i particolari anatomici delle donne, facendole sembrare appunto nude.
Un nude look che prima ha raccolto qualche sorriso, ma poi ha fatto subito gridare allo scandalo. “La solita mercificazione delle donne“, è il commento che più si legge sul web.
E ci si chiede, è una svista del designer oppure una scelta voluta per valorizzare gli sponsor?. Ma a rimetterci è soprattutto l’immagine di questa squadra, delle atlete e del ciclismo femminile.
Per la stampa specializzata, il look è “offensivo”, “orribile”. La loro tuta è “la peggiore della storia del ciclismo”.
